Le proposte di Sati Italia per la protezione passiva dal fuoco: Parte 1
Nella valutazione dei parametri di efficienza e sicurezza degli impianti elettrici, una voce molto importante è determinata dal rischio di incendi causati, alimentati o propagati dai prodotti che compongono l’impianto stesso.
Il più semplice provvedimento per impedire il propagarsi dell’incendio tra le differenti zone dello stesso fabbricato è la compartimentazione, con la quale si provvede a delimitare le aree a maggior rischio di incendio con pareti, pavimenti e soffitti resistenti al fuoco per un determinato periodo di tempo.
Sati Italia ha messo la propria esperienza e professionalità al servizio di queste tematiche, realizzando una gamma di soluzioni per la protezione passiva dal fuoco.
Ma che cosa si intende per “protezione passiva”?
In generale, un sistema di protezione passiva antincendio indica l’insieme delle misure utili a limitare il propagarsi del fuoco in caso di incendio. Sono misure di prevenzione, che non richiedono l’intervento umano o l’attivazione di particolari impianti, e che rimangono uguali nel tempo senza necessità di modificarsi in presenza o meno di un incendio.
Nel contesto del mondo elettrico industriale, esistono normative che definiscono i principali requisiti di protezione passiva: seguiti e inclusi fin dalla fase di progettazione, garantiscono performance di sicurezza molto elevate.
Le barriere tagliafiamma di Sati Italia
A questi requisiti si adeguano le barriere tagliafiamma certificate EI secondo le norme EN 1366-3 ed EN 1366-4 che tamponano e ripristinano la resistenza al fuoco negli attraversamenti delle pareti e delle solette.
Vari i sistemi proposti da Sati Italia per realizzare le barriere tagliafiamma:
- Il sistema KBS Mortar, un composto di polveri inerti, leganti organici e speciali additivi che, con l’aggiunta di acqua, crea un composto non combustibile di “classe 0” per una barriera leggera e compatta, assicurando nel tempo una protezione stabile. Dopo l’indurimento, la barriera rimane di consistenza “friabile” rendendola così facilmente forabile e ripristinabile in caso di futuri interventi sui cavi elettrici.
- Il sistema KBS Sealbags, cuscini antincendio testati su solette e a parete secondo la norma EN 1366-3:2005 che, a contatto col calore, si espandono e diventano un blocco solido e resistente al fuoco, ideali qualora siano previste frequenti modifiche all’impianto elettrico e per sigillare l’interno delle condutture portacavi anche in presenza di differenti tipi di barriere in esterno.
- Il sistema KBS Ablative Panel, testato secondo la norma EN 1366-3:2005 e realizzato con pannelli 1000×600 mm in lana di roccia ad alta densità (150 kg/m3), dal sigillante KBS Sealant e dalla vernice di rivestimento KBS Coating (2,5 kg/m2), per ottenere barriere non deteriorabili, strutturalmente stabili e di aspetto gradevole, che si forano e si ripristinano facilmente.
- Il sistema KBS Coating, un rivestimento antincendio con vernice all’acqua KBS Coating, solido, flessibile e resistente, per evitare l’estendersi delle fiamme anche all’interno di vaste strutture, anche aperte, che si presta ad abbinarsi con i pannelli KBS Panel per barriere tagliafiamma certificate. Testata secondo la norma EN 1366-3:2005 e omologata Factory Mutual dopo 15 anni dalla posa, la vernice KBS Coating è compatibile con i materiali isolanti dei cavi elettrici senza compromettere la capacità di trasporto della corrente.
- Il sistema KBS Foamcoat HS, sigillante a base di resine speciali, additivi e sostanze intumescenti che aumenta 30 volte di volume prima di solidificare a contatto col calore, è utilizzato per proteggere dall’incendio all’interno di ambienti asciutti in combinazione con pannelli in lana di roccia (2×60 mm, densità > 150 kg/m3). Il sistema è testato secondo la norma EN 1366-3:2005.
- Il sistema KBS Pipe Seal EU, ideale per impianti elettrici e idraulici, è composto da una gamma di 4 collari con diametro interno da 32 a 160 mm, con involucro flessibile in lamiera di acciaio zincato contenente capsule di materiale intumescente a base di grafite che, a contatto col calore, si espandono e schiacciano il tubo combustibile rammollito, fino a ostruire il foro nella parete e nella soletta. Per garantire una resistenza al fuoco EI 120, si installano due collari negli attraversamenti di pareti e un solo collare sul soffitto negli attraversamenti di solette. È testato secondo la norma EN 13501-2:2007 + A1:2009, EN 1366-3.
- Il sistema KBS Pipe Seal W, testato secondo la norma EN 13501-2:2007 + A1:2009, EN 1366-3, si usa per la propagazione dell’incendio nelle pareti e nelle solette attraversate da tubi in materiale combustibile, utilizzati spesso negli impianti elettrici e idraulici. Il nastro KBS Pipe Seal W viene avvolto intorno al tubo combustibile in prossimità dell’intradosso/estradosso dell’attraversamento. È ideale per tubazioni in PE e PVC con diametro esterno fino a 125 mm, testato contro il rumore con l’aggiunta del KBS Foam, e su parete in calcestruzzo con sistema KBS Ablative Panel e rivestimento KBS Coating. Inoltre, ha integrità (E) e isolamento (I) fino a 2 ore.
- Il sistema KBS TUB Jacket, testato secondo la norma EN 1366-3:2005, con coppella di alta qualità in lana minerale e vernice KBS Coating, a fibra concentrica e taglio longitudinale, è stato progettato per l’isolamento termico e acustico ed è ideale per evitare la propagazione dell’incendio in caso di tubazioni metalliche dove possa esserci elevata trasmissione di calore.
Sati Italia, da sempre attenta a soddisfare le esigenze dei propri clienti e a garantire la sicurezza di persone ed edifici, offre un’ampia gamma di prodotti certificati EI secondo le norme EN 1366-3 ed EN 1366-4 per la prevenzione incendi.
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